Game Over al Maradona: la gara tra Napoli ed Empoli termina con il punteggio di tre reti a zero. Apre le marcature McTominay al 18’; poi Lukaku e ancora il centrocampista scozzese chiudono il match all’inizio della seconda frazione di gioco.
Le formazioni
Assenze pesanti in casa Napoli: Antonio Conte deve fare a meno di Anguissa e Di Lorenzo(squalificati per somma di ammonizioni) oltre che di Alessandro Buongiorno, fuori per infortunio. Il tecnico salentino, però, non rinuncia al collaudato 4-3-3: Meret torna tra i pali dopo la presenza da titolare di Scuffet a Bologna; Mazzocchi, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera compongono il reparto difensivo; mediana formata da Gilmour e Lobotka con McTominay più avanzato. In attacco nessuna modifica con Politano e David Neres che agiscono, come di consueto, alle spalle di Romelu Lukaku.
Mister D’Aversa si presenta con il 3-4-2-1: tra i pali confermato Vasquez; difesa a tre uomini con Goglichidze, Luca Marianucci (che a giugno si unirà ai partenopei) e Viti. Gyasi e Pezzella agiscono sulle fasce a tutto campo con Henderson e l’ex Grassi a formare il centrocampo dei toscani. Unica punta Sebastiano Esposito con Cacace e Fazzini a supporto del centravanti scuola Inter.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Mazzocchi, Rrahmani, Juan Jesus, M.Olivera; Gilmour, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti; Gyasi, Grassi, Henderson, Pezzella; Fazzini, Cacace; S.Esposito. All. D’Aversa
Il prepartita
Pochi minuti prima del fischio di inizio di Napoli-Empoli, al Maradona è stata presentata la nuova maglia in edizione limitata, “Partenope”. La tenuta di gioco azzurra è stata lanciata per omaggiare i 2500 anni della fondazione della Città di Napoli.
Il match
Nella prima frazione di gioco l’Empoli parte molto bene, facendo pressing alto sin dai primi minuti mentre il Napoli sembra non approcciare bene all’avvio di gara. Al sesto minuto di gioco, infatti, ci prova Fazzini che di testa anticipa Rrahmani ma non riesce a trovare lo specchio della porta. Poco più tardi il Napoli ha la sua unica prima occasione, che passa tra i piedi di Lukaku: il belga, però, viene anticipato da un’ottima chiusura di Marianucci che evita il gol del vantaggio. Rete dell’1-0 che, però, arriva pochi minuti più tardi: Lukaku serve alla perfezione McTominay al centro del campo; lo scozzese con un’incursione personale riesce ad arrivare indisturbato fino al limite dell’area dove calcia e trova un gran gol (il settimo del suo campionato). Al minuto 21 Politano calcia a giro sul secondo palo ma Vasquez si fa trovare pronto. Il portiere dei toscani salva anche su Neres che di sinistro al volo ha tentato di sorprenderlo, senza però riuscirci. Nel finale di primo tempo Esposito vede Meret fuori dai pali e tenta la conclusione a volo da circa 25 metri: l’estremo difensore azzurro ritrova la posizione e nega il gol al classe 2002.
Il Napoli approccia bene nella ripresa e mette in seria difficoltà l’Empoli di D’Aversa. Al 52’ ci prova Olivera di testa ma la palla si spegne sul fondo. Soltanto quattro minuti più tardi Gilmour verticalizza molto bene per Lukaku: il belga controlla e batte Vasquez per la rete del 2-0. Al minuto 61 è ancora festa per il Napoli: Lukaku, insolitamente sull’out sinistro, crossa forte e teso al centro dell’area dove trova McTominay che di testa infila la palla che vale il 3-0. Pochi istanti dopo McTominay riceve ancora da Lukaku e calcia a botta sicura colpendo il palo che gli nega la gioia della tripletta personale. Al minuto 76 anche Lukaku va vicino alla doppietta personale calciando quasi di spalle alla porta, su passaggio preciso di Neres: la palla, però, termina di poco al lato.
Il Napoli batte 3-0 l’Empoli, ritrovando tre punti fondamentali per continuare la corsa allo scudetto. Il prossimo appuntamento per i partenopei è previsto per sabato 19 aprile, ore 18.00, all’U-Power Stadium dove andrà in scena il match che vedrà protagoniste Monza e Napoli.