Dopo la partita degli ottavi di finale arriva la sconfitta anche in campionato per il Napoli di Conte contro la stessa Lazio, che sembra essere in gran forma. In seguito le parole del tecnico partenopeo.
E’ in attacco la chiave della sconfitta di stasera?
“Attacchiamo in undici e difendiamo in undici. Oggi il calcio ti richiede una squadra totale dove tutti partecipano alla fase offensiva e tutti partecipano alla fase difensiva. La partita di oggi conferma quello per cui stiamo lavorando. E’ la strada giusta. La strada che noi vogliamo seguire è quello di una squadra attiva che va ad aggredire gli avversari e cerca di avere il pallone il più possibile ed oggi è accaduto questo. Oggi nell’ultimo terzo potevamo fare molto meglio però anche da questo punto di vista stiamo lavorando tanto. L’ultimo terzo è quello che sposta un po’ più l’equilibrio: c’è il cross, c’è l’attacco della porta, c’è il gesto del talento e la qualità come nel caso di Isaksen. Oggi Isaksen ha tirato fuori un gol di qualità. Di inciampi ce ne sono stati, ce ne saranno in futuro però quello che voglio vedere è una continua crescita della squadra. Per me la strada è tracciata, la strada è questa e i ragazzi sono convinti. I ragazzi hanno dato tutto. Ci sta di perdere una partita contro la Lazio.”
Lukaku tocca troppi pochi palloni? Poco cinismo in fase offensiva?
“Ci deve essere grande applicazione come adesso e dobbiamo cercare di continuare a lavorare e battere molto su questo punto di vista: sia nella qualità del cross sia nella cattiveria nell’attacco alla porta. Sono passati tanti palloni oggi e alla fine o sono stati presi da quelli della Lazio o siamo arrivati dopo. Ma non è una questione del singolo giocatore, noi attacchiamo con i centrocampisti, con McTominay, con Anguissa, con Politano, con Kvara, con Di Lorenzo, con Olivera. Tu lì porti tanti giocatori e sicuramente dobbiamo cercare di avere più qualità: è l’ultima giocata, è l’ultimo pezzetto di campo che alla fine ti permette di fare gol oppure di non farlo.”
Sulla produzione offensiva a che punto è il Napoli?
“Raggiungere una solidità stando con la linea dei difensori a centrocampo significa che si sta facendo un grande lavoro con i ragazzi. E’ un dato di fatto. Dobbiamo lavorare sulla fase offensiva. Le statistiche dicono che a livello realizzativo nell’ultimo terzo stiamo facendo poco. Su questo dobbiamo cercare di lavorare e ci stiamo lavorando tanto. I ragazzi quando attaccano l’area devono andare sapendo che possono fare gol e non perchè ci dobbiamo accontentare oppure all’ultimo terzo di mettere il cross. Lì abbiamo margine di miglioramento. I ragazzi sono molto obiettivi e sanno che se vuoi vincere le partite devi fare gol.”
Con le ultime due sconfitte Conte cosa pensa del discorso crescita? Campanello d’allarme?
“Sarebbero dei campanelli d’allarme se non vedessi risposte in campo, invece io in campo le risposte le ho sempre viste. Anche nella partita che abbiamo perso in Coppa Italia. Le statistiche dicono che la partita è stata molto equilibrata. Loro hanno fatto tre gol e noi solamente uno. Oggi vai a vedere le statistiche, noi abbiamo fatto molto meglio rispetto alla Lazio però ce ne andiamo a casa con una sconfitta. Probabile che in futuro ci saranno altri inciampi ma l’importante è che c’è una base che ti dà fiducia. E’ la strada giusta!”