Game Over al Maradona: il Napoli batte 1-0 il Lecce: decisivo il gol di Giovanni Di Lorenzo al minuto 73.
Le formazioni
Confermato l’ormai consueto 4-2-3-1 in casa Napoli. Conte ritrova Meret ma non ancora Stanislav Lobokta; anche Spinazzola rinuncia al match per un forfait dell’ultimo minuto. Un po’ di cambi nello scacchiere partenopeo: Meret torna tra i pali; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Mathias Olivera completano la difesa; in cabina di regia scelto ancora Gilmour, con Anguissa e McTominay a supporto. In attacco, turno di riposo per Politano e Kvaratskhelia: al loro posto spazio per David Neres e Ngonge. In avanti, confermato Lukaku.
Il Lecce, reduce da un sonoro 0-6 in casa, contro la Fiorentina, deve rinunciare anche ad uno dei suoi uomini più importanti: Antonio Gallo (espulso nella partita precedente). Schierato Falcone in porta; Pelmard, Gaspar, Baschirotto e Dorgu in difesa; Ramadani, Lassana Coulibaly e Rafia gestiscono il centrocampo; in attacco spazio per Pierotti e Banda ai lati del numero 9 Nikola Krstovic.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, M.Olivera; Anguissa, Gilmour; Ngonge, McTominay, Neres; Lukaku. All. Conte
LECCE (4-3-3): Falcone; Pelmard, Gaspar, Baschirotto, Dorgu; Ramadani, L.Coulibaly, Rafia; Pierotti, Krstovic, Banda. All. Gotti
Il match
Primi 15-20 minuti di studio per le formazioni di Antonio Conte e Luca Gotti: si susseguono tiri prevedibili (Dorgu da un lato, Ngonge dall’altro) e diversi calci d’angolo. Dopo la prima fase, il Napoli trova la rete dell’1-0 con Giovanni Di Lorenzo che ne approfitta di un tiro di Olivera e di riflesso, spinge la sfera in porta. Il gol, però, viene annullato prontamente dal VAR a causa della posizione di fuorigioco del capitano azzurro nel momento della deviazione in porta. Qualche secondo dopo ci prova McTominay ma la palla, colpita di tesa, termina alta sulla traversa. Al minuto 33 si fa avanti anche il Lecce: prima con la ripartenza di Krstovic ed il gol mancato da Pierotti; poi con il colpo di testa di Baschirotto salvato prima da Meret, poi da Buongiorno. Nel finale di primo tempo anche il Napoli va molto vicino al gol con un sinistro potente di Cyril Ngonge, che impegna Falcone in una gran parata per evitare il gol del vantaggio dei partenopei.
Nella seconda frazione di gioco aumentano ancor di più i ritmi in campo. In particolare, al minuto 61 viene abbattuto in area di rigore, il neoentrato Matteo Politano, da Lameck Banda ma Tremolada clamorosamente non concede il penalty per gli azzurri. Dopo qualche minuto, anche Kvaratskhelia e Raspadori entrano in campo, dando uno sprint decisivo al match. Il Napoli, infatti, trova la rete dell’1-0 al minuto 73 con uno stacco di testa da parte di McTominay che viene prontamente respinto da Falcone ma Di Lorenzo si trova al posto giusto al momento giusto e di tap-in mette a segno il gol del vantaggio per i partenopei, nonché il suo terzo segno in campionato. Nel finale il Lecce prova a pareggiare i conti, prima con Banda, poi con Dorgu ma una gran fase difensiva ed un sontuoso Scott McTominay evitano la beffa nei minuti finali.
Dopo 4 minuti di recupero, termina il match tra Napoli e Lecce, con gli azzurri che conquistano altri tre punti e si portano a quota 22 punti in 9 partite, momentaneamente a +5 sull’Inter, in attesa dello scontro diretto di domani sera che vedrà protagoniste proprio l’Inter di Inzaghi e la Juventus di Motta.
Prossimo appuntamento, martedì 29 ottobre a San Siro, dove il Napoli affronterà il Milan di Fonseca.