Napoli corsaro al Dall’Ara nel primo tempo con la fantastica rete di Anguissa. Secondo tempo, però, da dimenticare per gli azzurri: il Bologna prende le misure e Ndoye pareggia i conti. Il big match termina 1-1.
Le dieci opinioni
- SCUFFET: Uno come Simone Scuffet. Chiamato in causa qualche istante prima del fischio di inizio per sostituire Meret (fuori per influenza), l’ex portiere del Cagliari si fa trovare pronto e sicuro tra i pali. Nulla può sul gol di Ndoye, ma salva il risultato in un paio di occasioni. Buon debutto!
- I GOL: Due come i gol segnati durante la gara. Al minuto 18, apre le danze la cavalcata di Anguissa che prima mette fuori casa la difesa rossoblù, poi scarta Skorupski. Al 64’ Ndoye raccoglie un cross basso di Odgaard e ringrazia: calcia di tacco e la palla colpisce la traversa ma con uno strano effetto entra in porta per il gol dell’1-1.
- LA DISTANZA: Tre come i punti di distacco tra l’Inter (attuale capolista), ferma a 68 punti ed il Napoli (a quota 65), che non approfitta del pari dei nerazzurri al Tardini di Parma.
- AMMONIZIONI: Quattro come i cartellini gialli del match. Tre per falli commessi dagli azzurri (Di Lorenzo, Olivera e Anguissa); ed uno per Aebischer (Bologna).
- LE (NON) SOSTITUZIONI: Cinque come le sostituzioni disponibili ma non effettuate dagli azzurri. Ancora una volta il Napoli chiude il match con meno subentrati dalla panchina del previsto. Questa volta soltanto Gilmour, Raspadori e Ngonge (entrato a recupero inoltrato) hanno fatto il loro ingresso in campo. Nulla da fare per Billing, Simeone ed Okafor.
- I TIRI IN PORTA: Sei come i tiri in porta effettuati dalle due compagini durante i novanta minuti (4 per il Bologna e 2 per il Napoli). Sei sono anche i tiri effettuati in totale dagli azzurri mentre il numero si raddoppia per i padroni di casa (12).
- CONTRASTI VINTI: Sette…anzi 71(%) come la percentuale dei contrasti vinti dal Bologna, contro il 65% di quelli vinti dal Napoli. Nonostante ciò, gli azzurri hanno effettuato più contrasti (20) rispetto a quelli degli emiliani (14).
- I CALCI D’ANGOLO: Otto sono i calci d’angolo conquistati e battuti dal Bologna contro i tre del Napoli.
- INTERCETTI: Nove come gli intercetti effettuati dagli azzurri, con un totale di 44 recuperi; sei sono gli intercetti effettuati dalla compagine allenata da Vincenzo Italiano, con 47 recuperi totali.
- I TIRI IN AREA DI RIGORE: Dieci come i tiri effettuati in area da parte del Bologna contro i soltanto due provati dal Napoli. Dato eloquente e quasi riassuntivo della gara che dimostra quanto il Bologna si sia reso molto più pericoloso degli azzurri in fase offensiva e soprattutto con più idee ed alternative, in particolare nella seconda frazione di gioco. Conte dovrà ripartire da questi dati, nella speranza che nelle ultime sette gare di campionato possa cambiare qualcosa per tentare di restare “aggrappati” ai nerazzurri fino al termine della stagione.