Game Over all’Artemio Franchi: il Napoli batte la Fiorentina 0-3 con i gol decisivi di Neres nel primo tempo e di Lukaku e McTominay nel secondo. Partenopei attualmente primi della classe in solitaria.
Le formazioni
In casa Fiorentina debutto assoluto in Serie A per Matias Moreno, con Palladino che ripropone la difesa a 3 contro il Napoli. David De Gea confermato tra i pali con Moreno, Comuzzo e capitan Ranieri che completano il reparto più arretrato. Torna titolare in mediana anche Mandragora al posto di Cataldi e con Adli a fargli da compagno di reparto. Dodò e Parisi agiscono sugli out esterni con Beltran e Sottil dietro l’unica punta Moise Kean.
Scelte quasi obbligate per Conte a causa delle assenze pesanti di Buongiorno, Politano e Kvaratskhelia. In porta schierato il numero 1, Alex Meret (ad un passo dal rinnovo); Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mathias Olivera compongono il quartetto difensivo. Solito centrocampo a tre uomini con Anguissa, Lobotka e McTominay e rivoluzione in attacco con David Neres sulla fascia destra, Lukaku al centro e Leonardo Spinazzola chiamato a fare l’attaccante aggiunto sull’out mancino.
FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea; Moreno, Comuzzo, Ranieri; Dodò, Adli, Mandraroga, Parisi; Beltran, Sottil; Kean. All. Palladino
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, M.Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Neres, Lukaku, Spinazzola. All. Conte
Il match
Gara a ritmi elevati sin dai primi minuti di gioco con discreto agonismo da ambo le parti. Ad essere più concreta, però, è la formazione di Antonio Conte che va vicino al gol del vantaggio in un paio di occasioni, prima con Olivera (con gol annullato per fuorigioco), poi con Spinazzola. I partenopei continuano ad attaccare nel corso del primo tempo e la rete dello 0-1 arriva al minuto 29 con un passaggio di Lukaku per David Neres che con una serpentina fulminante riesce a svincolarsi di tutta la difesa viola per poi imbucare De Gea con un tiro sotto la traversa. Dopo il gol del Napoli, la Fiorentina cambia il trend del match e sigla la rete del pari con Moise Kean ma l’1-1 viene prontamente annullato dall’arbitro (e confermato dal VAR) per un tocco di mano dello stesso attaccante classe 2000.
Nella seconda frazione di gioco riparte molto bene il Napoli prima con McTominay che va vicino al gol poi con Anguissa che viene travolto da Moreno e si procura un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Romelu Lukaku che spiazza De Gea e si fa perdonare dopo l’errore di sei giorni fa contro il Venezia. Pochi minuti dopo tripla occasione per la compagine viola: in un primo momento ci prova Mandraroga con un tiro insidioso e Meret salva, nella stessa azione, ancora un miracolo dell’estremo difensore partenopeo su Beltran; qualche secondo dopo è ancora Beltran ad andare vicino alla via del gol ma la palla, colpita di testa dall’attaccante argentino, termina di poco al lato. Al minuto 68 arriva anche il gol dello 0-3 con Anguissa ancora protagonista che dalla destra crossa al centro dell’area: Comuzzo non riesce a spazzare e Scott McTominay di piatto segna il suo quarto gol in campionato. Nel finale spazio anche per Simeone, Mazzocchi, Ngonge, Raspadori e Gilmour con Olivera che esce per infortunio (da valutare l’entità nelle prossime ore).
Il Napoli vince a Firenze per tre reti a zero e si porta al primo posto in solitaria (in attesa della partita di recupero dell’Atalanta e del doppio recupero dell’Inter). Azzurri, attualmente, a quota 44 punti che equivalgono ad un +12 sul quinto posto occupato dalla Juventus e dalla stessa Fiorentina.