Triplice fischio a San Siro: Inter-Napoli termina 1-1. McTominay apre le marcature, Calhanoglu la pareggia nel primo tempo poi sbaglia un rigore nel secondo. Azzurri ancora primi in classifica.
Le formazioni
Dopo il turnover contro l’Arsenal, Inzaghi propone uno scacchiere di titolarissimi: in porta confermato Sommer; difesa a tre composta da Pavard, Acerbi e Bastoni; Dumfries e Dimarco sulle fasce con Calhanoglu in cabina di regia ed ai suoi lati Barella e Mkhitaryan. Tandem offensivo composto dal solito duo Thuram–Lautaro Martinez.
In casa Napoli recupera Lobotka ma parte dalla panchina. Mister Conte schiera Alex Meret tra i pali; difesa a quattro con Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno ed Olivera; Gilmour in mediana con Anguissa e McTominay ai lati. Tridente d’attacco formato da Politano, Lukaku e Kvaratskhelia.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. All. Inzaghi
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, M.Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte
Il match
A San Siro ci si gioca il podio tra Inter e Napoli. Gli azzurri partono bene con Kvaratskhelia che a campo aperto arriva a tu per tu con Sommer e calcia ma il portiere svizzero riesce a non farsi ipnotizzare. Dopo un buon momento dell’Inter, gli azzurri riescono a trovare il gol del vantaggio con Scott McTominay: l’azione parte da un calcio d’angolo battuto da Kvara; Rrahmani al centro dell’area di rigore tocca la sfera con il piede destro e la appoggia per il numero 8 che di cattiveria agonistica la spinge in porta per il gol dello 0-1. L’Inter nei minuti seguenti continua ad avere problemi in fase difensiva ma il Napoli non riesce ad approfittarne. I nerazzurri si rifanno vivi davanti la porta difesa da Meret con Acerbi che calcia col mancino ma l’estremo difensore azzurro si fa trovare pronto. Al minuto 42, però, Calhanoglu dal limite dell’area di rigore calcia col destro e trova un gran gol che vale l’1-1 al termine del primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa partono così come finito nel primo tempo: Dimarco, al minuto 51 ne approfitta di una disattenzione difensiva partenopea e calcia dal limite dell’area ma colpisce il palo esterno della porta difesa da Meret. Al minuto 71 viene concesso un penalty per l’Inter per un tocco molto leggero di Anguissa su Dumfries: dal dischetto si presenta Calhanoglu che, però, colpisce in pieno il palo, sbagliando il suo primo rigore in Serie A. Nei minuti seguenti Meret salva il risultato in due occasioni: prima su Dimarco, poi su Lautaro Martinez (che però era in fuorigioco). Nel finale Simeone si divora letteralmente un gol con Ngonge che lo serve perfettamente al centro dell’area di rigore ma l’attaccante argentino spara alto.
Dopo quattro minuti di recupero, il match tra Inter e Napoli termina 1-1. La compagine partenopea mantiene il primato con 26 punti conquistati. Prossimo appuntamento, domenica 24 novembre, quando gli azzurri incontreranno la Roma allo Stadio Maradona, dopo la sosta nazionali.