Torna la serie A e come sempre torna la rubrica Amarcord. Questa volta in occasione della partita Napoli-Bologna, facciamo un salto breve indietro nel tempo, eppure quel Napoli sembra lontano anni luce.
16 ottobre 2022, 10° turno di campionato, va in scena Napoli-Bologna, con il Napoli di Spalletti reduce da 7 vittorie in 9 giornate, che sembrano essere l’overture di ciò che sarà il trionfo finale.
Mister Spalletti decide di optare per un iniziale turnover, lasciando in panchina Osihmen, Anguissa e Rrhamani. Dall’altra parte Thiago Motta decide di provare una formazione spregiudicata a supporto dell’unica punta Zirkzee.
Primo tempo in cui il Napoli macina gioco, e anche qualche occasione, ma sembra quasi imbrigliato dalla formazione di Motta, che sorprende tutto lo stadio trovando il vantaggio al 41’ grazie proprio a Zirkzee che con grande fiuto del gol insacca alle spalle di Meret. Il Napoli però non si dispera ma anzi reagisce rabbiosamente e al 45’ trova il pareggio grazie a Juan Jesus, l’uomo che non ti aspetti, che sigla l’1-1 parziale.
Il secondo tempo si apre subito con due cambi di Spalletti che fa entrare Lozano e sopratutto Osihmen, ma è proprio il Chucky Lozano a trovare subito il gol del vantaggio partenopeo al 49’ della ripresa. Ancora una volta però il Bologna crea grane alla squadra azzurra, pareggiando grazie alla splendida rete di Barrow che beffa Meret. 2-2 e palla al centro.
Come durante il primo tempo il Napoli reagisce alla grande e con rabbia riesce a trovare nuovamente il gol del vantaggio, grazie al suo bomber, Victor Osimhen, che al 69’ riesce ad infilare Skorupski, grazie al geniale assist del solito Kvicha Kvaratskhelia. Il match termina così 3-2 regalando al Napoli la sesta vittoria consecutiva che segnerà l’inizio del dominio azzurro dello scorso campionato.
Nonostante questa sia stata una stagione pessima per il Napoli, l’auspicio è che almeno per queste ultime 3 giornate a partire dalla sfida con il Bologna, gli azzurri si diano una svegliata per salvare il salvabile.