Questa volta, in occasione del match di sabato fra Napoli e Atalanta che andrà in scena al Maradona, il nostro Amarcord ci riporta indietro fino alla 37 giornata del campionato 2009/10 di Serie A.
In quell’occasione scendevano in campo due squadre completamente diverse da quelle odierne, da una parte il primo Napoli di Walter Mazzarri che necessitava di una vittoria per l’artimetico sesto posto e per ritornare dopo anni in Europa, dall’altra l’Atalanta di Mutti che aveva bisogno di una vittoria per.. non retrocedere aritmeticamente!
Primo tempo con poche occasioni da una parte e dall’altra, il primo squillo del Napoli arriva infatti al 30’ quando il Pocho Lavezzi spreca davanti Consigli che salva il risultato parando il tiro rasoterra dell’argentino.
Ma è dopo pochi minuti che il risultato cambia, infatti al 43’ è Quagliarella a timbrare il cartellino e a sbloccare il match, in seguito ad una penetrazione in aria di rigore, riuscendo a freddare Consigli con un perfetto diagonale rasoterra che si insacca in rete. Poco dopo però arriva la prima grande occasione dell’Atalanta che vede il Tir Tiribocchi fallire il gol dell’1-1 con una conclusione sbilenca.
Nel secondo tempo la melodia non cambia, poche occasioni da una parte e dall’altra, ma è il Napoli a fare la partita e al 38’ minuto trova il raddoppio grazie ancora a Quagliarella che firma la doppietta personale, insaccando alle spalle di Consigli con un bel colpo di testa.. a pochi minuti dalla fine è 2-0 Napoli.
Al triplice fischio, il Napoli è in paradiso, mentre l’Atalanta cade nell’abisso più profondo, questa sconfitta infatti la condanna alla retrocessione aritmetica.
Nonostante questa partita non sia decisiva come in quell’occasione, è comunque estremamente importante per il Napoli che deve assolutamente vincere se non vuole perdere definitivamente il treno per l’Europa..