La tragedia greca

Dicembre 2021, Mapei Stadium a porte chiuse e nel capoluogo emiliano va in scena una delle partite più belle di giornata. È la sfida tra De Zerbi e Gattuso e lo scontro tra due filosofie di gioco completamente diverse tra loro

L’allenatore dei padroni di casa opta per Maxime Lopez al fianco di Locatelli, alle spalle di Caputo; il tecnico azzurro conferma Mertens prima punta, supportato dal tridente Politano-Zielinski-Insigne.

Partono meglio i neroverdi con il bomber Caputo ma poi sale in cattedra il 24 azzurro che si vede annullare una rete per intervento del VAR. Primo tempo di ritmo e alla mezz’ora il match si infiamma: prima Berardi su punizione ma poi il polacco azzurro la pareggia, grazie anche ad un’ottima (e perfetta) imbeccata di Demme. In chiusura di primo tempo, però, i ragazzi di De Zerbi si riportano in vantaggio con Berardi che trasforma il rigore per fallo di Hysaj su Djuric.

La ripresa comincia sulla falsa riga del primo con il Sassuolo in avanti alla ricerca del goal vittoria ma il Napoli stoicamente resiste e nella parte centrale del secondo tempo, firma prima il pareggio (Di Lorenzo) e poi il 24 su rigore per fallo di Haraslin. Rimonta completata al 90esimo. Non del tutto. Nei minuti di recupero, Manolas frana su Haraslin e dal dischetto e Caputo dal dischetto, pareggia il conto.

Come a Cagliari, un errore difensivo a tempo scaduto condannò al pareggio gli azzurri. Però, dopo lo stop di Reggio, il Napoli vinse le successive quattro gare, battendo anche il Milan. Che possa essere un segno del destino?

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